di Domenico Moro
Dopo un complicato togli e metti durato giorni, la versione uscita dalla Commissione Bilancio e che verrà sottoposta alla Camera nei prossimi giorni, è riuscita nella mission impossibile di peggiorare la versione iniziale della Legge di stabilità, battendosi per conservare le cose sbagliate. L’incredibile è stato toccato con le scuole private, che, grazie all’impegno della maggioranza, hanno conservano i 223 milioni previsti dalla Legge di stabilità, cui si aggiungono 10 milioni previsti nella spending review, mentre la scuola pubblica subisce tagli pesantissimi. Ma questo evidentemente non conta per Simonetta Rubinato del Pd, presentatrice dell'emendamento, che esulta: «Il governo è stato battuto.