di Andrea Terzi
Tre diversi interventi sul Sole24ore di domenica 14 ottobre possono essere visti come altrettanti indizi che è possibile, e forse prossimo, un cambio di passo nell’atteggiamento degli economisti e dei responsabili della politica europea nei confronti delle misure necessarie per salvare l’Europa dal declino. Guido Rossi auspica che il premio Nobel all’Unione Europea sproni il nostro continente sulla strada dell’integrazione politica rinunciando al “credo esclusivo ed insensato alle sole politiche di austerity”.