di Marco Consolo
E quindici. Dal 1998 ad oggi, in Venezuela il presidente Chavez ha affrontato 15 processi elettorali vincendone ben 14. Oggi si avvia al suo quarto mandato con un sostegno del 55% dell’elettorato (più di otto milioni di voti) contro il 44% di Henrique Capriles, candidato dell’opposizione e degli Stati Uniti. La destra consolida un suo zoccolo duro con più di 6 milioni di voti. La sua campagna elettorale è stata paradossale, e Capriles ha dovuto travestirsi da agnello “socialdemocratico” dichiarandosi ammiratore dell’ex presidente brasiliano Lula mentre prometteva di mantenere le “misiones” sociali bolivariane. Lo stesso Capriles che era stato in prima fila nel violento assalto all’ambasciata cubana a Caracas durante il tentativo di golpe del 2002.