di rassegna.it
Non certo “bamboccioni”, ma lavoratori qualificati, ricattabili, con retribuzione incerta e senza ferie o malattie pagate. Sono quasi sei milioni, e vivono la loro condizione con disagio, consapevoli dell'impossibilità di costruirsi una vita con basi solide, anche dopo i quarant'anni. E' questa la foto di gruppo de precari italiani, scattata grazie a un’indagine promossa dalla Cgil in collaborazione con il settimanale “Internazionale”, e finalizzata a comprendere la situazione dei lavoratori nell’era della flessibilità. I risultati dell'indagine sono stati presentati lo scorso 7 ottobre a Ferrara, durante il Festival di Internazionale e alla presenza di Susanna Camusso (segretario generale Cgil).