Intervista di Daniela Preziosi
Torelli, Alba: tutti in campo per un'alternativa, entro novembre una proposta comune
Massimo Torelli (fra i promotori di Alba, alleanza lavoro beni comuni ambiente, nel week end a Torino terrà un incontro, ndr), voi di Alba non volete perdere l'appuntamento del voto. Nascerà una lista arancione?
Non dipende solo da noi, dipende anche dal fatto che prendano forma le azioni dei tanti che non vogliono «morire montiani». Stiamo presentando, fuori dai partiti esistenti, a vari interlocutori delle forze sociali e dei movimenti, la proposta di presentare alle elezioni di una lista di democrazia radicale, una lista «arancione», per un'altra Europa, antiliberista, per il lavoro e i beni comuni, per la giustizia ambientale e sociale. Una lista che dia una risposta forte alla crisi della politica e dei partiti, una lista trasversale e non relegata al campo della sinistra radicale, trasversale. Decideremo con referendum vincolante alla fine di questa verifica.
Vendola ha scelto il centrosinistra. L'elettorato che lo voterà punterà a quello a cui puntate anche voi, ovvero scongiurare il ritorno di Monti.











