La Feniglia, una delle più belle spiagge della Toscana, una lunghissima striscia di sabbia e pineta tra il promontorio di Ansedonia e le pendici dell’Argentario che si chiudono attorno a Porto Ercole.
Questa spiaggia è protetta poiché si trova dentro la Riserva Naturale Statale Dune di Feniglia ed è davvero splendida nel suo essere selvaggia, con i tronchi portati d’inverno dal mare che biancheggiano sotto il sole, assumendo forme strane che sembrano sculture.
Costituita da una pineta e macchia mediterranea fitta di pini marittimi e domestici, eriche, mirto, fillirea, lentisco, frassini, ornelli, olmi e poi il leccio e la sughera. Vicino al mare vi sono i ginepri coccoloni e specie erbacee come l'euforbia delle spiagge, il giglio di mare, il poligono marittimo e l'eringio. E naturalmente un’invasione di rosmarino, profumatissimo.
In questo scenario non ti aspetti di trovare capanne piene di eternit adibite a bungalow che vengono affittate (a che prezzo?) ai turisti nel periodo estivo.
E’ singolare che nessuna amministrazione ci abbia fatto caso. Che nessun passante, abitante, turista abbia segnalato questo scempio.
Queste poche foto lo testimoniano, ma ci si aspetta che il Comune, la Asl, l’Arpa e le altre amministrazioni pubbliche intervengano a salvaguardare questo gioiello della natura.
Anna Maria Virgili