Paolo Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione Comunista ha dichiarato:
“Domani sarò nuovamente in Val Susa per partecipare alla manifestazione No TAV contro l’occupazione militare avvenuta a Chiomonte. Insieme a me ci saranno tantissimi altri compagni e compagne di Rifondazione Comunista che considera la lotta contro la TAV la naturale prosecuzione dei referendum contro la privatizzazione dell’acqua. Le privatizzazioni come le grandi opere che servono solo alle ditte che le costruiscono e ai politici che si prendono le mazzette sono le due facce del neoliberismo che ci ha portato ad una crisi disastrosa. Visto che la linea ferroviaria già attiva in Val di Susa è utilizzata solo al 30%, noi proponiamo di spendere i 20 miliardi stanziati per la TAV per potenziare il trasporto pubblico dei pendolari in tutta Italia. Così sarebbero soldi ben spesi.”
-- Ufficio stampa Prc-SE