Paolo Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione Comunista ha dichiarato:
“La guerriglia che si sta consumando a Lampedusa è frutto della totale inadeguatezza delle politiche del governo e Maroni si conferma un irresponsabile.
Le scene a cui stiamo assistendo, i tentativi di linciaggio, un sindaco che incita la popolazione ad aggredire gli immigrati, forze di polizia che hanno militarizzato l’isola ma non riescono a gestire la situazione, dimostrano come dietro la cosiddetta gestione dell’”emergenza nord africa” si nascondano inettitudine e business.
Da settimane sono concentrati in 22km quadrati, 1300 persone, il tentativo è quello già provato nel 2009 trasformare l’isola, in un immenso carcere a cielo aperto, violando la dignità tanto dei lampedusani quanto dei migranti.
Il Prc chiede all’O.N.U., alle istituzioni europee ed internazionali di intervenire per tutelare le persone vulnerabili.
Nell’immediato bisogna fare in modo che ai profughi reclusi venga garantita una condizione di accoglienza sul territorio nazionale e che si studino le modalità per definire condizioni di protezione internazionale."
-- Ufficio stampa Prc-SE