Paolo Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione Comunista ha dichiarato:
“La lettera di Trichet e Draghi è la rappresentazione plastica del “colpo di stato monetario” che è in corso in Europa.
Come i mafiosi, attraverso semplici consigli,Il presidente attuale e quello in pectore della BCE, cioè di una banca privata che svolge una funzione pubblica, ordinano ad uno stato membro una massacrata sociale senza precedenti.
Siamo al fascismo economico, dove i capi dei potentati economici decidono in modo a democratico dei destini dei popoli.
Tutto questo è inaccettabile e la soluzione è una sola: l’Italia non deve pagare il debito estero.
I popoli devono riprendere il potere contro l’economia finanziaria degli speculatori e dei banchieri”.
-- Ufficio stampa Prc-SE