Paolo Ferrero ,segretario nazionale di Rifondazione Comunista ha dichiarato:
“Sulla speculazione si stanno raccontando un mucchio di frottole. L’ultima è che la CONSOB avrebbe fatto una stretta sulle vendite allo scoperto, uno dei modi attraverso cui gli speculatori fanno i loro affari. Si tratta di una menzogna. La CONSOB ha semplicemente dato l’obbligo di comunicazione per le vendite allo scoperto al di sopra di una certa soglia. Gli speculatori possono agevolmente aggirare questa norma spezzettando l’azione speculativa. Infatti i Titoli italiani sono nel pieno della bufera. Voglio denunciare – sperando che qualche organo d’informazione lo riprenda – il fatto che la CONSOB e il governo italiano sono complici degli speculatori perché basterebbe fare una norma secca sul divieto di vendita allo scoperto (come in Germania) per bloccare il fenomeno speculativo. Se non lo fanno è perché sono complici. Questa porcheria è già costata ai conti pubblici italiani oltre 10 miliardi che verranno fatti pagare ai lavoratori , ai pensionati, ai precari. La verità è che il governo favorisce gli speculatori permettendogli di arricchirsi e nello stesso tempo usa la speculazione come scusa per tagliare la spesa sociale, che è il vero obiettivo del governo.”
---- Ufficio Stampa Prc-Se