Paolo Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione Comunista ha dichiarato:
«L’Italia è entrata ufficialmente in recessione già dal terzo trimestre 2011. La manovra varata da Monti, sommata a quelle di Berlusconi, aggraveranno pesantemente questa situazione. Come se non bastasse, l’Associazione Bancaria Italiana ha oggi affermato che non utilizzerà i soldi avuti dal maxi prestito della Banca Centrale Europea per comprare titoli di stato. Così lo spread rimane altissimo e le aste dei titoli di stato italiani del primo quadrimestre del 2012 saranno un disastro. Il risultato è che le sciagurate politiche neoliberiste di Monti e dell’Europa ci stanno spingendo sempre più vicini alla situazione della Grecia. E’ del tutto evidente che siamo governati da invasati irresponsabili che pur di tener fede alle loro folli ideologie liberiste stanno portando l’Italia al disastro».
Roma, 21 dicembre 2011
Ufficio stampa Prc:
Barbara Battaglia