Paolo Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione Comunista ha dichiarato:
“Il modo in cui i giornali e il mondo politico affrontano il tema della riapertura dei mercati di lunedì è ridicolo: sembra che i mercati siano una divinità malefica che non si sa bene come ingraziarsi. Il punto invece è semplicissimo: se la BCE compra direttamente i titoli di stato italiani senza passare per il mercato secondario non vi sarà nessuna speculazione. Se la BCE non compra direttamente i titoli la speculazione ci sarà e il conto lo pagheranno i cittadini italiani. Non si tratta di fare riti propiziatori rivolti ai mercati ma di assumere una semplicissima decisione politica di comprare direttamente, impedendo che la speculazione abbia inizio. Se questa decisione non verrà presa vuol dire che Trichet, Berlusconi, Tremonti e compagnia cantando sono in combutta con gli speculatori (cioè con le banche e le finanziarie) per compiere una rapina ai danni dei cittadini italiani. Non è vero che siamo sulla stessa barca: siamo su un Iceberg. Noi (larga parte della popolazione) sotto la linea di galleggiamento a garantire che loro (il 10 per cento della popolazione) prenda il sole sulla parte dell’Iceberg che emerge. Il resto sono chiacchiere”.
--- Ufficio Stampa Prc-Se