Paolo Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione Comunista, ha dichiarato:
"Le borse stanno crollando. Si tratta di un'ottima notizia perché i valori nominali della borsa sono totalmente gonfiati dalla speculazione finanziaria e non hanno più alcuna relazione con l’andamento dell’economia reale. Bene quindi che la borsa crolli e con essa si riduca la speculazione finanziaria, che è all’origine della drammatica crisi che sta colpendo milioni e milioni di famiglie. Il crollo della borsa, accanto ad una positiva riduzione della rendita finanziaria, determinerà anche una maggiore propensione ad investire in titoli di stato, cioè a finanziare il funzionamento dello stato, delle scuole, della sanità, etc. Il neoliberismo che ci ha portato a questa crisi drammatica sta andando a catafascio e questo è un bene. In questo contesto una misura necessaria e non rinviabile è la rinazionalizzazione delle grandi banche di interesse nazionale, perché il finanziamento dell’economia reale non può essere delegato ai desideri degli speculatori".
-- Ufficio stampa Prc-SE