Paolo Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione Comunista ha dichiarato:
“Quella annunciata da Berlusconi è una vera manovra di classe: sparisce il 25 aprile e in piena linea con il fascismo si abolisce il primo maggio. Assieme alle festività spariscono ovviamente anche i diritti, da quelli alla pensione, ai contratti nazionali, allo stato sociale. Una vera manovra di classe, contro i lavoratori, contro il popolo italiano, contro la democrazia. Una manovra fatta da chi pensa di poter calpestare la gente in carne ed ossa, la gente normale e contro cui costruiremo la ribellione del popolo italiano. Questa volta non basta lo sciopero generale”.
-- Ufficio stampa Prc-SE