Paolo Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione Comunista ha dichiarato:
“Oggi abbiamo cominciato la raccolta di firma su una petizione che rappresenta una manovra alternativa a quella del governo. La nostra manovra permette di azzerare i tagli allo stato sociale, alle regioni e agli enti locali, alle pensioni, ai dipendenti pubblici, di mantenere le festività soppresse e di mettere un po’ di soldi per fare un salario sociale ai disoccupati. I punti della petizione sono:
- Tassa Patrimoniale sulle ricchezze al di sopra del milione di euro
- Lotta all’evasione fiscale anche facendo pagare per intero le tasse a chi ha usato lo scudo fiscale
- Dimezzare le spese militari e smettere guerra in Afganistan e Libia
- Dimezzare gli stipendi delle caste e mettere un tetto agli stipendi dei manager
- Obbligare le aziende che de localizzano a restituire i finanziamenti pubblici
- Bloccare le grandi opere inutili come la TAV e il Ponte sullo Stretto e sviluppare le energie alternative.
Dall’adesione che registriamo ci pare che la nostra manovra è più popolare di quella del governo.”
-- Ufficio stampa Prc-SE