Paolo Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione Comunista ha dichiarato:
“Voglio esprimere la ma piena solidarietà e il mio pieno appoggio al popolo NO TAV della Val di Susa che per tutta l’estate ha proseguito la lotta contro un’opera inutile e dannosa. Indecente che la questione della Val di Susa venga trattata unicamente come questione di ordine pubblico e non si prendano in considerazione le ragioni dei manifestanti. Innanzitutto gli italiani devono sapere che il governo vuole tagliare le pensioni per pagare la TAV. Quest’opera inutile, in quanto già esiste una ferrovia sottoutilizzata che collega Torino con la Francia, costerà infatti agli italiani 15 miliardi di Euro. Uno sproposito pari a tre volte il costo del ponte sullo stretto di Messina. Perché se non ci sono i soldi per sanità, istruzione e pensioni quest’opera inutile deve essere fatta a tutti i costi? Chi ci guadagna?
-- Ufficio stampa Prc-SE