Paolo Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione comunista, ha dichiarato:
«La crisi è causata dalla speculazione finanziaria di cui Monti era ed è un indubbio protagonista. Prima come International advisor di Goldman Sachs, uno dei principali centri della speculazione internazionale. Oggi come presidente del Consiglio di un governo che nulla ha fatto contro la speculazione e al contrario protegge gli interessi delle banche, a scapito di quelli delle famiglie e dei lavoratori. Il premier rifletta quindi sui suicidi, dettati dalla disperazione, frutto delle politiche speculative di cui Monti era ed è un indubbio e tragico protagonista».