Paolo Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione Comunista ha dichiarato:
“Anche oggi, a Savona, il giro della Padania è stato bloccato dalla protesta.
Rispetto a ieri è del tutto evidente che le forze democratiche che si sono mobilitate si è allargato.
Nuovamente l’irresponsabilità degli organizzatori ha messo a rischio l’incolumità di tutti, dagli atleti ai manifestanti alle forze dell’ordine.
Come abbiamo annunciato queste proteste continueranno nei prossimi giorni e a questo punto dovrebbe essere chiaro a tutti che non si tratta di un bluff.
La Lega non può pensare di strumentalizzare in questo modo il mondo dello sport.
A questo punto ripropongo alla Federazione Ciclistica Italiana una cosa molto semplice: prenda atto di aver fatto un errore e annulli il giro della Padania evitando che i problemi aumentino.
Il ciclismo è uno sport democratico oltre che faticoso: presuppone il consenso delle popolazioni ove le corse si svolgono, non si possono fare le corse ciclistiche a porte chiuse.
La FCI prenda atto che nel nord Italia non esiste il consenso al Giro della Padania e lo interrompa.”
-- Ufficio stampa Prc-SE