Paolo Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione Comunista ha dichiarato:
“La Corte di Cassazione con una sentenza storica ha stabilito che coltivare sul balcone di casa un piantina di Marijuana non è reato. Si tratta di una ottima sentenza in quanto riconosce – finalmente - che tale attività non è offensiva per nessuno e che quindi chi coltiva una pianta non è punibile. Finalmente la follia repressiva della legge Fini- Giovanardi viene messa in discussione, applicando correttamente la Costituzione e quindi garantendo la libertà dei cittadini di compiere atti non dannosi per se o per gli altri. Questa sentenz a sula legittimità della coltivazione di una pianta, apre anche la strada ad una positiva lotta al grande traffico di marijuana, notoriamente controllato dalle mafie. Così come apre un varco ad una netta separazione tra le diverse droghe, in quanto proprio il comune spaccio illegale determina una “contiguità” tra droghe pesanti e droghe leggere. Grazie quindi alla Cassazione – immagino anche a nome di qualche milione di italiani e di italiane - per questa sentenza di civiltà”.
---- Ufficio Stampa Prc-Se