di Fabio Marcelli
Come ci insegna la storia italiana più o meno recente, tra stragi impunite, trattative con la mafia, ecc., nel segreto di Stato si celano le peggiori nefandezze. Non sarà quindi mai sufficientemente lodato il lavoro minuzioso e utile con il quale Julien Assange ha saputo mettere in piazza le trame e i segreti della diplomazia pubblica e privata, mettendo alla berlina governi, banche e imprese multinazionali. Dalle rivelazioni su stragi ed abusi commessi dalle forze armate occidentali, al disvelamento di retroscena diplomatici e di altro genere che gettano una luce veritiera sul modo di pensare e di operare di chi detiene il potere in questo mondo.