di Claudia Fusani
Un tempo erano dalla stessa parte, l’antimafia dei fatti e non delle parole, quella che vuole cambiare un modo di fare la politica in Sicilia. L’emozione e la forza di un film come I Cento passi del giornalista scrittore e politico Claudio Fava. La grinta del sindaco gay comunista e cattolico Rosario Crocetta che si prende Gela e la sottrae alle cosche denunciando al Tar i brogli del voto e facendo arrestare 350 boss. Era l’inizio del millennio, tra il 2000 e il 2003. Il sodalizio, o meglio la condivisione della stessa squadra, è andato avanti fino a un paio d’anni fa. Ora sono uno contro l’altro in una battaglia che dovrebbe invece vederli alleati, quella per voltare pagina in Sicilia.