da il manifesto
Segna febbre alta la colonnina di mercurio del termometro che misura i rapporti tra tra governo e imprese dopo che il leader degli industriali, Giorgio Squinzi, ha bollato la spending review del supercommissario Enrico Bondi come una potenziale fonte di ''macelleria sociale''. Ed ha stilato la pagella di fine anno del professore, senza neppure dargli la sufficienza. Mario Monti, visibilmente irritato, non lascia cadere la provocazione e bacchetta il presidente di Confindustria. E a poco serve se a fine giornata arrivino le scuse al premier da parte un past president di Confindustria del calibro di Luca Cordero di Montezemolo.