di Ermanno Rea
Se sul banco degli accusati arriva la cattiva politica e tutti ne chiedono lo smascheramento, il bando, la gogna, la cattiva politica che fa? Essendo una volpe capace delle più inaudite scaltrezze si unisce subito al coro e, alzando la voce ancora più degli altri, cerca di scaricare la responsabilità per intero sulla politica in quanto tale - la politica come prassi democratica - fino a cancellare ogni distinzione tra quella buona e quella cattiva, fino ad affermare che la politica è marciume di per sé e perciò va severamente condannata e possibilmente sostituita. Con che cosa? A questa domanda si risponde in maniera duplice ma convergente.