
di Luca Galassi
Venti volte tanto: è questo il rapporto – di per sé già immorale – oltre il quale non si potrà più andare: gli stipendi dei top manager pubblici francesi non potranno superare questa proporzione, rispetto ai salari più bassi del settore pubblico.
Lo ha annunciato il Primo ministro francese, Jean-Marc Ayrault in un’intervista al settimanale L’Express, precisando che la norma si applicherà anche ‘ai contratti in corso’. Fino a oggi, nel Partito Socialista francese, la posizione era quella di aspettare la fine – o il rinnovo – del mandato dei dirigenti delle aziende di Stato – prima di cambiare le regole del gioco.











