di Angelo Baracca
Dopo l'analisi a tutto campo di Noam Chomsky (sul manifesto di domenica 18 marzo), vale la pena ritornare sulla domanda che molti si pongono: ma la minaccia nucleare dell'Iran è reale? Vorrei argomentare che questo è un falso problema. Non intendo legittimare le aspirazioni nucleari di Tehran (sono radicalmente contro il nucleare civile e militare), è plausibile che abbia aspirazioni militari, ma l'Iran non è certo il solo, e la sua eventuale acquisizione di una capacità nucleare non aumenterebbe a mio parere le minacce nella regione, dovute ad altri motivi.
Fabbricare la bomba oggi è relativamente semplice, almeno per uno Stato: il problema principale è dotarsi dei materiali fissili necessari (il Nord Corea lo fece in tre anni, ritrattando il combustibile di un piccolo reattore).