di Paolo Ferrero
Il Manifesto per un nuovo soggetto politico pubblicato qualche giorno fa ha il merito di aver aperto il dibattito su un problema politico intorno al quale di arrovelliamo e ci dividiamo da anni. Ne sono indice le reazioni di De Magistris, Castellina, Rossanda e altri, di cui condivido gran parte delle critiche. Non ritengo però che i dissensi debbano oscurare la necessità di discutere del problema centrale posto dal Manifesto stesso.
Innanzitutto a me pare necessario costruire un nuovo spazio pubblico della democrazia, che si ponga l'obiettivo di diffondere il potere e non di concentrarlo.