di Maria R. Calderoni
L'abbaglio c'è stato, accecante, globale. Tutti fortissimamente antiberlusconiani, spuntati come funghi ovunque, dagli Appennini alle Ande. Dalla Littizetto al cardinal Bagnasco,dall'all'ambasciatore americano al capogruppo PPE, passando per partiti, giornali italiani ed esteri, Bruxelles e Casa Bianca.
Antiberlusconiani della prima e dell'ultima ora. A nominarli tutti non si finisce più.