di Manlio Dinucci
Una schiacciante maggioranza bipartisan (salvo l'Idv), modificando l'art. 81 della Costituzione, ha fatto dell'Italia una repubblica fondata sul pareggio di bilancio, in cui la sovranità appartiene al mercato. Lo Stato, recita il nuovo testo, assicura l'equilibrio tra le entrate e le spese del proprio bilancio, tenendo conto delle fasi del ciclo economico. C'è però un problema: come si fa ad assicurare l'equilibrio se si decide una spesa senza sapere a quanto ammonta? La domanda va girata agli onorevoli che hanno approvato la modifica della Costituzione, perché sono gli stessi che hanno approvato l'acquisto dei caccia statunitensi F-35. Senza sapere quanto sarebbero venuti a costare.