Intervista a Maurizio Landini
Maurizio Landini, segretario generale della Fiom, risponde al telefono con aria preoccupata. Il tono della voce è fermo, le parole sono scandite una ad una. «Non c’è più tempo», ripete. L’azienda stavolta fa sul serio.
Cosa succede a Taranto, segretario?
C’è stato un incontro tra l’azienda e tutti gli esecutivi sindacali. L’azienda ci ha detto che intendeva cessare le attività anche nell’area a freddo. Senza chiarire le modalità, le forme e i tempi. Avremo un nuovo incontro domattina (oggi ndr). La situazione è chiaramente drammatica.