di Claudio Grassi
Fanno finta di non capire o di non sentire. Spostano il discorso su altri livelli, cercano di mettere in equilibrio una strage annunciata con la scusa di "doversi difendere"! Basta leggere Twitter e si capisce quanto sia strumentalizzata, anche sui mezzi di comunicazione, la situazione della Striscia di Gaza. Si parla di 29 morti (26 palestinesi e tre israeliani) e 270 feriti. Tra questi, e lo abbiamo visto con i nostri occhi, la maggior parte sono bambini, donne, giovani di ogni età. Persino i media sembrano dimenticare che l'escalation della violenza non si è originata dall'uccisione di Ahmed al-Jabari, capo della Brigata al-Qassam, ma ben prima.