di Argiris Panagopoulos
Il leader di Syriza, Alexis Tsipras, si scusa con l'Italia per la sua assenza al forum di Firenze. Ma oggi in Grecia è un giorno decisivo: entro stasera il parlamento voterà i nuovi tagli della finanziaria e il partito della sinistra ateniese continua ad andare in piazza insieme a lavoratori e movimenti. In questa intervista al manifesto, Tsipras avverte la trojka e Bruxelles che «la Grecia non è in vendita, vogliamo la cancellazione parziale del debito e una moratoria sul pagamento degli aiuti».
Syriza è pronta a dare nuovamente battaglia nelle piazze e in parlamento per far cadere la finanziaria e il governo tripartito di Samaras, Venizelos e Koubelis, mentre tanti lavoratori del settore pubblico e privato restano in agitazione. Alexis Tsipras, il presidente del gruppo parlamentare della coalizione radicale di sinistra, non ha dubbi che il governo stia svendendo il paese. E attraverso questa intervista a il manifesto, si scusa per non essere più andato al Foro Sociale Europeo di Firenze, trattenuto ad Atene dalla drammatica situazione del paese.