di Francesco Paternò
I mercati oscillano paurosamente tra il precipizio fiscale degli Stati Uniti e la bancarotta di Atene, ma c'è chi è già finito sfracellato fuoristrada. È la popolazione greca, poco più di 11 milioni di persone di cui la maggioranza in età lavorativa non è più al lavoro. Accade in un paese dell'Europa, non chissà dove: secondo gli ultimi rilevamenti fermi ad agosto scorso, in Grecia la disoccupazione ha investito 1,3 milioni di persone, con un tasso del 58% fra i giovani con meno di 24 anni. A questi vanno aggiunti 3,4 milioni di adulti registrati come inattivi. Vuol dire che 4,7 milioni di persone oggi in Grecia non sono al lavoro, contro 3,7 milioni ancora occupati. Una tragedia senza fine.