di Nando Mainardi, Rita Lodi, Mauro Alboresi
Ieri anche il consiglio comunale di Rimini ha bocciato in modo netto, con venti voti contrari e nove astensioni, l'accorpamento Hera-Aps-Acegas. Diciotto consigli comunali emiliano-romagnoli, tra cui Forlì, hanno bocciato tale operazione: un dato politico assolutamente rilevante, ben distante dalle maggioranze monolitiche con cui anni fa venivano approvate operazioni come, ad esempio, la quotazione in Borsa di Hera. E anche laddove la fusione è passata, i problemi non sono mancati: si pensi a Bologna, dove è passata per due soli voti.