di Alfonso Gianni
Vedo e ascolto in un video diffuso sul web un'intervista a Fassina durante una festa del Pd, mi pare a Torino. Con qualche imbarazzo in più ripete in sostanza lo schema di Bersani: il Pd organizza il campo dei progressisti, nel quale pone Sel, mentre Casini deve organizzare il campo dei moderati. Dopo le elezioni si faranno le alleanze. Non si può dire che non siamo stati avvisati. Quindi o il centrosinistra nasce su un programma di chiara discontinuità con Monti, con al centro il superamento del fiscal compact che è il coronamento del neoliberismo in Europa, oppure siamo in balia dell'allargamento della maggioranza all'Udc e non solo. Ovvero una maggioranza chiusa a sinistra e aperta a destra.