di Rassegna.it
Dopo avere occupato per alcune ore la stazione ferroviaria di Palermo i lavoratori della Gesip, la società di servizi del comune, si sono riversati sulle strade del centro, fino a piazza Pretoria, davanti al municipio. Altissima la tensione con le forze dell’ordine e con gli automobilisti bloccati nelle arterie stradali. La polizia, in un clima di scontri, ha faticato tantissimo per contenere la rabbia dei lavoratori,
La protesta dei lavoratori era iniziata nell primo pomeriggio, quando un gruppo di lavoratori dell’azienda ha occupato i binari della stazione centrale, creando forti disagi alla circolazione ferroviaria, con il blocco e la soppressione dei convogli. La stazione è blindata dalle forze dell’ordine in assetto antisommossa, mentre i lavoratori gridando slogan e sbattono spranghe di ferro contro i binari.
La protesta punta ad ottenere dal Governo nazionale lo sblocco da parte dei 5 milioni necessari a pagare gli stipendi dei 1.800 operai. Da sabato scorso i dipendenti Gesip sono senza lavoro, e dunque senza stipendio. La società partecipata è infatti in crisi di liquidita’, ma il governo ha bloccato l’erogazione dei fondi in attesa di un progetto che il sindaco farà avere nei prossimi giorni all’esecutivo. Intorno alle 12:30 si era svolto l’incontro tra il ministro dell’Interno Annamaria Cancellieri, che ha assicurato il massimo impegno, “se le condizioni ci saranno”, per risolvere la vertenza, e il sindaco Leoluca Orlando che ha parlato di “confronto molto positivo”.
“Dal ministro Cancellieri abbiamo ricevuto ampie rassicurazioni sul fatto che si farà carico e si interesserà in prima persona del caso Gesip”. A dirlo è stato l’assessore comunale alla Partecipate, Cesare Lapiana, al termine dell’incontro. ”Il tavolo interministeriale comincia a lavorare e il piano sarà elaborato assieme - ha aggiunto -. Di piani ne abbiamo stilati tanti, ma se non sappiamo quali strumenti e fondi mette a disposizione il Governo è impossibile elaborarlo. Con il ministro penso ci vedremo in settimana”.
“Rivolgetevi al governo e non prendetevela con la polizia”. Cosi’ il sindaco di Palermo Leoluca Orlando si e’ rivolto alle centinaia di operai della Gesip dopo i momenti di tensione che si sono registrati all’uscita del sindaco atteso dai dipendenti della societa’ partecipata del comune in crisi di liquidita’. In un primo momento gli operai lo hanno circondato alcuni anche con fare minaccioso, per chiedere i 5 milioni per i pagamenti degli stipendi.
“Dopo dieci anni di sprechi e ruberie abbiamo trovato una situazione finanziaria disastrosa del comune di Palermo e delle sue partecipate. Abbiamo assistito a una vera e propria rapina e in questo contesto si inserisce la vicenda Gesip”. Aveva detto il sindaco, incontrando i giornalisti a Palazzo delle Aquile.