Draghi oggi a Torino per la firma del cosiddetto Patto per la Città ha presentato come un grande investimento la destinazione di 8,7 miliardi per “aiutare le aziende del settore dell’automotive nella transizione ecologica aumentando la domanda e sostenendo l’offerta”.
Ma le risorse di cui parla Draghi, non solo sono piccola cosa rispetto a quelle investite in altri paesi europei, ma vengono erogate a pioggia ad aziende responsabili in gran parte della crisi che attraversa il settore che hanno scelto di sopravvivere senza investire in innovazione e ricerca e puntando sullo sfruttamento delle lavoratrici e dei lavoratori; il risultato è che nell’automotive oggi sono a rischio molte aziende e decine di migliaia di posti di lavoro e negli stabilimenti Stellantis si va avanti a cassa integrazione e ridottissimo utilizzo degli impianti. In queste condizioni in un paese che oramai produce solo un quarto delle auto vendute c’è pure la beffa che i soldi andranno dritti dritti a “sostenere” imprese di altri paesi.
Servono investimenti pubblici e anche consistenti ma a patto che siano finalizzati ad una riconversione verso una mobilità alternativa, anche collettiva e pubblica che mentre riqualifica e rilancia il tessuto produttivo nazionale salvaguardi l’occupazione di qualità anche attraverso la riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario.
E questo non può avvenire lasciando scelte fondamentali del paese alle dinamiche spontanee di un capitalismo come quello italiano che ha prodotto il disastro in cui ci troviamo. Occorre che lo stato determini gli indirizzi e guidi anche direttamente i processi entrando subito, come avviene in Francia, nel capitale di Stellantis, da cui dipende la metà della produzione componentistica italiana; altrimenti continuerà inesorabilmente il processo che in pochi anni ci ha portato da secondo a settimo produttore d’auto in Europa.

Antonello Patta, Responsabile nazionale lavoro
Fausto Cristofari, segretario della federazione di Torino
Partito della Rifondazione Comunista/Sinistra Europea

Condividi

Cerca

App XI Congresso

Telegram Rifondazione

telegram-appprc190

Skill Alexa

191016lavoro

Conferenza lavoratrici e lavoratori 2021

Sostieni il Partito


 

COME SOTTOSCRIVERE

  • tramite bonifico sul cc intestato al PRC-SE al seguente IBAN: IT74E0501803200000011715208 presso Banca Etica.
  • attivando un RID online o utilizzando questo modulo
  • con carta di credito sul circuito sicuro PayPal (bottone DONAZIONE PayPal sopra)

Ricordiamo che le sottoscrizioni eseguite con la causale erogazione liberale a favore di partito politico potranno essere detratte con la dichiarazione dei redditi del prossimo anno