Calderoli vuole spezzare l’Italia, ma è il suo progetto ad andare in pezzi

Lasciano l’incarico altri 4 illustri esponenti chiamati dal Ministro Calderoli a far parte della Commissione tecnica che dovrebbe individuare i fabbisogni e i costi dei LEP, i diritti sociali e civili che devono essere garantiti su tutto il territorio nazionale.

Dopo Scoca, Violante e Finocchiaro abbandonano Giuliano Amato, Franco Gallo, Franco Bassanini e Alessandro Pajno. “Non ci sono più le condizioni per proseguire” ed è necessario “tornare nei binari della Costituzione”.

Da più parti e da tempo lo stiamo dicendo: l’autonomia differenziata spacca il Paese, i diritti vanno garantiti e finanziati in modo eguale da Nord a Sud, altro che spesa storica e spacchettamento regionale!

Il progetto è seppellito sotto una valanga di critiche e Calderoli si sta coprendo di ridicolo.

Il Presidente Meloni, che si erge a paladina della Nazione, fermi questo disegno, già bocciato nei luoghi delle istituzioni, nel Paese e in Europa.

Tonia Guerra,
resp. nazionale Campagna No Autonomia Differenziata
Rifondazione Comunista

Condividi

Telegram Rifondazione

TELEGRAM RIFONDAZIONE

Skill Alexa

Cerca

Sostieni il Partito


 

COME SOTTOSCRIVERE

  • tramite bonifico sul cc intestato al PRC-SE al seguente IBAN: IT74E0501803200000011715208 presso Banca Etica.
  • attivando un RID online o utilizzando questo modulo
  • con carta di credito sul circuito sicuro PayPal (bottone DONAZIONE PayPal sopra)

Ricordiamo che le sottoscrizioni eseguite con la causale erogazione liberale a favore di partito politico potranno essere detratte con la dichiarazione dei redditi del prossimo anno

TikTok @rifondazione.comunista