Care compagne e cari compagni,
come annunciato, il disegno di Legge Calderoli sull’Autonomia differenziata andrà in discussione alla Camera la prossima settimana.
La Commissione Affari Costituzionali ha deciso che si arriverà al voto finale sugli emendamenti (oltre 2000) entro sabato 27 aprile, con tempi contingentati per consentire l’avvio dell’iter in Aula lunedì 29 aprile.
Lo smantellamento della Repubblica avviene, con restringimento dei tempi e compressione della discussione, alle spalle di un Paese per lo più inconsapevole delle conseguenze sociali devastanti che ricadranno sulle fasce e sui territori più deboli.
Sappiamo dei vistosi mugugni all’interno della maggioranza di governo, soprattutto da parte del partito di Meloni, che avevano portato alla richiesta di uno slittamento dei tempi; ma la Lega ha necessità di portare a casa un primo risultato entro le prossime europee: il futuro della Repubblica è sottoposto allo scalpitio di capetti regionali e interessi di parte.
Nella giornata del 29 aprile si svolgeranno, in contemporanea, numerose manifestazioni in varie città oltre Roma (Napoli, Potenza, Bari, Catania, Trapani, Trieste, Torino, Pavia, Bologna …), organizzate dai comitati e dai tavoli territoriali “No A.D.”, di cui il nostro partito è parte fondante.
È necessario il massimo impegno, come dimostrato generosamente finora, per mantenere e intensificare l’allarme rispetto alla tenuta dello stato sociale e dei diritti costituzionalmente garantiti, già oggi colpiti dalle politiche antipopolari e belliciste.
In allegato trovate una locandina da poter adattare alle realtà territoriali per organizzare momenti di protesta con tutti i soggetti che condividono da tempo questa lotta o che vi si sono aggregati, se pur tardivamente.
Ogni comitato, o autonomamente in caso di assenza di comitati attivi, utilizza le modalità decise a livello locale: presidi, speakeraggi, flash mob, volantinaggi.
Di seguito trovate alcuni contributi utili e le indicazioni delle altre iniziative in corso, oltre alla mobilitazione del 29 aprile.
L’importante è non mancare questa occasione, la cui riuscita renderà più facili e credibili tutte le iniziative che saranno intraprese qualora, sciaguratamente e purtroppo prevedibilmente, questo disegno dovesse passare il vaglio parlamentare.
Tonia Guerra
Segreteria nazionale, Responsabile nazionale Campagna NO A.D. Prc-Se
La prossima settimana riparte il Mailbombing - 23, 24 e 29 aprile
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- qui il link alla registrazione della presentazione del libro del professore Francesco Pallante "Spezzare l'Italia. Le Regioni come minaccia all'Unità del Paese" (canale Youtube)