Dichiarazione di Massimo Rossi, portavoce nazionale della Federazione della Sinistra
Sulle pensioni, l’Unione Europea è meno ipocrita del governo italiano e della maggioranza che lo sostiene. Dopo tante bugie sul fatto che gli italiani andavano in pensione troppo presto, mentre la media era in linea con quella europea, e che il sistema costava troppo, mentre l’Inps era abbondantemente in attivo, adesso con il Libro bianco della Commissione Europea c’è la conferma che già nel 2020, a causa della riforma Monti-Fornero, l’età di pensionamento in Italia sarà la più elevata tra i 27 paesi europei. Ma l’Europa non si accontenta di un governo che ha fatto i compiti per casa con più solerzia, e più iniquità, degli altri e raccomanda anche il concorso delle pensioni integrative private come integrazione del reddito degli anziani, visto che le pensioni, in rapporto alla retribuzione finale, si ridurranno in 40 anni del 15% dell’importo. E così si scopre palesemente il vero obiettivo della riforma Monti-Fornero: non quello di mettere a posto conti che già funzionavano, ma fare l’ennesimo regalo a banche e assicurazioni.
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