RELAZIONE DEL TESORIERE NAZIONALE DEL PRC-SE AL RENDICONTO DI ESERCIZIO DEL 2009
Care compagne e cari compagni,
il consuntivo della Direzione nazionale per l’anno 2009 evidenzia una condizione economica negativa del Partito, dovuta nella quasi totalità alla parziale copertura delle perdite di bilancio della società editrice del quotidiano Liberazione che chiude con un disavanzo comunque preventivato.
Il risultato economico della gestione caratteristica si chiude con leggero disavanzo, anche se gli oneri della gestione caratteristica sono diminuiti di circa un terzo dalla precedente gestione. Ciò è stato causato soprattutto dalla diminuzione proventi che, oltre al rimborso per le spese elettorali stabilito dalla Legge n. 156 del 26 luglio 2002, a causa dei risultati elettorali, non ha potuto vedere il consueto generoso apporto degli eletti.
Sottolineiamo, inoltre, una riduzione dei contributi elettorali spettanti operata dalla legge finanziaria 2009.
Il chiaro disavanzo del conto economico non ha permesso di operare alcun accantonamento.
Si tratta di avere la consapevolezza che il Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea godrà ancora solo per l’anno 2010 di un rimborso delle spese elettorali di circa 6,5 milioni di euro.
Attività culturali, d’informazione e comunicazione
Strumento principale della informazione e della comunicazione è indubbiamente il quotidiano Liberazione, al quale il Partito riserva un ruolo centrale e dedica cospicue risorse economiche.
Il Partito ha svolto funzione di coordinamento (art. 2497 bis C.C.) nei confronti della controllata M.R.C. Spa, svolgendo funzioni di indirizzo politico generale, nel rispetto dell’autonomia professionale della Direzione della testata e mantenendo il sostegno economico alla società editrice attraverso ripetuti versamenti in conto capitale.
Spese sostenute per le campagne elettorali
Nel corso dell’anno 2009 si sono sostenute spese per campagne elettorali da rendicontare in ottemperanza all’art. 11 della Legge n. 515 del 10 dicembre 1993 per il rinnovo del Consiglio regionale della Sardegna. Il Partito della Rifondazione Comunista, inoltre, ha concorso per il rinnovo del Parlamento Europeo nella lista “Associazione Partito della Rifondazione Comunista Sinistra Europea – Partito dei Comunisti Italiani”.
Ripartizione delle risorse tra i livelli politico – organizzativi
La Direzione nazionale è intervenuta nel sostegno delle articolazioni territoriali del Partito con contributi erogati per le campagne elettorali locali per il rinnovo delle amministrazioni comunali, l’acquisto di impianti e attrezzature, il finanziamento delle attività correnti nelle realtà economicamente più deboli, gli interventi per la realizzazione di progetti promossi dalle realtà territoriali del Partito.
Nel corso dell’anno questi apporti (indicati alla voce Contributi ad associazioni) assommano a 2.166.578 euro, di cui: 1.452.546 euro per contributi elettorali sostenute dalle rispettive organizzazioni di Partito nelle competizioni elettorali e 714.032 euro per le altre ragioni prima indicate.
Accantonamento per rischi
Il disavanzo dell’esercizio non ha permesso di operare alcun accantonamento.
Al 31 dicembre 2009 il fondo accantonamenti ammonta ad euro 8.893.092.
Autofinanziamento e Tesseramento
Le entrate da tesseramento ammontano a 384.987 euro.
Si tratta del dato riferito alla parte di competenza della Direzione nazionale e non già quanto realmente raccolto sui territori. In ogni caso la Direzione del Partito ha sempre considerato che questa risorsa rimanga per la grandissima parte a disposizione di circoli e federazioni.
Rapporti con le imprese partecipate
Il Partito della Rifondazione Comunista e proprietario del 100% del capitale sociale della M.R.C. società per azioni, editrice di Liberazione per il valore di 281.447 euro.
In bilancio la società M.R.C. Spa è inserita per il valore nominale della partecipazione e gli importi versati in conto capitale nel corso dell’anno ammontano a 1.500.000 euro. Il patrimonio netto al 31 dicembre 2009 ammonta a 281.447 euro e il risultato economico alla stessa data è di (1.681.282) euro.
A seguito della perdita subita nel corso dell’anno 2009 in data 14 aprile 2010 con atto del Notaio in Roma Dr. Nicola Atlante si è provveduto alla riduzione del capitale sociale della società partecipata M.R.C. Spa da euro 510.000 a euro 281.447.
Soggetti eroganti libere contribuzioni
Nel 2009 l’insieme di queste libere contribuzioni sono inserite in rendiconto per 242.152 euro.
Anche i Consiglieri regionali e gli altri eletti a cariche pubbliche contribuiscono con la sottoscrizione al Partito di una quota delle loro indennità. Tuttavia tali versamenti, ricevuti dalle articolazioni Regionali e provinciali del Partito, non figurano nel presente bilancio, bensì in quelli delle rispettive organizzazioni.
L’indicazione nominativa dei soggetti eroganti libere contribuzioni di ammontare superiore all'importo di cui al terzo comma dell’art.4 Legge n. 659/81, già inviata al Presidente della Camera dei Deputati nei termini di Legge, è contenuta negli allegati al presente Bilancio.
Fatti di rilievo assunti dopo la chiusura dell’esercizio
In data successiva al 31 dicembre 2009, non si sono registrati eventi in grado di determinare variazioni rilevanti nella conduzione economica e nello stato patrimoniale.
Evoluzione prevedibile della gestione
Nel prossimo mese di luglio 2010 il Partito della Rifondazione Comunista incasserà l’ultima quota relativa del contributo alle spese elettorali della XV Legislatura, come stabilito dalla Legge n. 156 del 26 luglio 2002, per un importo che sarà di circa 6,4 milioni di euro.
La completa assenza di rappresentanza parlamentare prevedere la cifra di 50 mila euro dalla contribuzione da persone fisiche.
In base alle previsioni, che fino a questo momento si è in grado di formulare, la gestione 2010 prevede di chiudere il risultato della gestione caratteristica con un avanzo intorno ai 250 mila euro.
Nel corso del’anno 2010 e successivamente si dovrà operare una riduzione dei costi per la gestione della Direzione del Partito della Rifondazione Comunista che colpirà gravosamente sia il personale, che per la gestione corrente e l’iniziativa politica. In questo senso la ricerca di ulteriori risorse non saranno destinate ad un minore impatto per questa riduzione, ma sono necessari al mantenimento in vita del Partito stesso nel prossimo triennio.
Il risultato economico della gestione caratteristica si chiude con leggero disavanzo, anche se gli oneri della gestione caratteristica sono diminuiti di circa un terzo dalla precedente gestione. Ciò è stato causato soprattutto dalla diminuzione proventi che, oltre al rimborso per le spese elettorali stabilito dalla Legge n. 156 del 26 luglio 2002, a causa dei risultati elettorali, non ha potuto vedere il consueto generoso apporto degli eletti.
Sottolineiamo, inoltre, una riduzione dei contributi elettorali spettanti operata dalla legge finanziaria 2009.
Il chiaro disavanzo del conto economico non ha permesso di operare alcun accantonamento.
Si tratta di avere la consapevolezza che il Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea godrà ancora solo per l’anno 2010 di un rimborso delle spese elettorali di circa 6,5 milioni di euro.
Attività culturali, d’informazione e comunicazione
Strumento principale della informazione e della comunicazione è indubbiamente il quotidiano Liberazione, al quale il Partito riserva un ruolo centrale e dedica cospicue risorse economiche.
Il Partito ha svolto funzione di coordinamento (art. 2497 bis C.C.) nei confronti della controllata M.R.C. Spa, svolgendo funzioni di indirizzo politico generale, nel rispetto dell’autonomia professionale della Direzione della testata e mantenendo il sostegno economico alla società editrice attraverso ripetuti versamenti in conto capitale.
Spese sostenute per le campagne elettorali
Nel corso dell’anno 2009 si sono sostenute spese per campagne elettorali da rendicontare in ottemperanza all’art. 11 della Legge n. 515 del 10 dicembre 1993 per il rinnovo del Consiglio regionale della Sardegna. Il Partito della Rifondazione Comunista, inoltre, ha concorso per il rinnovo del Parlamento Europeo nella lista “Associazione Partito della Rifondazione Comunista Sinistra Europea – Partito dei Comunisti Italiani”.
Ripartizione delle risorse tra i livelli politico – organizzativi
La Direzione nazionale è intervenuta nel sostegno delle articolazioni territoriali del Partito con contributi erogati per le campagne elettorali locali per il rinnovo delle amministrazioni comunali, l’acquisto di impianti e attrezzature, il finanziamento delle attività correnti nelle realtà economicamente più deboli, gli interventi per la realizzazione di progetti promossi dalle realtà territoriali del Partito.
Nel corso dell’anno questi apporti (indicati alla voce Contributi ad associazioni) assommano a 2.166.578 euro, di cui: 1.452.546 euro per contributi elettorali sostenute dalle rispettive organizzazioni di Partito nelle competizioni elettorali e 714.032 euro per le altre ragioni prima indicate.
Accantonamento per rischi
Il disavanzo dell’esercizio non ha permesso di operare alcun accantonamento.
Al 31 dicembre 2009 il fondo accantonamenti ammonta ad euro 8.893.092.
Autofinanziamento e Tesseramento
Le entrate da tesseramento ammontano a 384.987 euro.
Si tratta del dato riferito alla parte di competenza della Direzione nazionale e non già quanto realmente raccolto sui territori. In ogni caso la Direzione del Partito ha sempre considerato che questa risorsa rimanga per la grandissima parte a disposizione di circoli e federazioni.
Rapporti con le imprese partecipate
Il Partito della Rifondazione Comunista e proprietario del 100% del capitale sociale della M.R.C. società per azioni, editrice di Liberazione per il valore di 281.447 euro.
In bilancio la società M.R.C. Spa è inserita per il valore nominale della partecipazione e gli importi versati in conto capitale nel corso dell’anno ammontano a 1.500.000 euro. Il patrimonio netto al 31 dicembre 2009 ammonta a 281.447 euro e il risultato economico alla stessa data è di (1.681.282) euro.
A seguito della perdita subita nel corso dell’anno 2009 in data 14 aprile 2010 con atto del Notaio in Roma Dr. Nicola Atlante si è provveduto alla riduzione del capitale sociale della società partecipata M.R.C. Spa da euro 510.000 a euro 281.447.
Soggetti eroganti libere contribuzioni
Nel 2009 l’insieme di queste libere contribuzioni sono inserite in rendiconto per 242.152 euro.
Anche i Consiglieri regionali e gli altri eletti a cariche pubbliche contribuiscono con la sottoscrizione al Partito di una quota delle loro indennità. Tuttavia tali versamenti, ricevuti dalle articolazioni Regionali e provinciali del Partito, non figurano nel presente bilancio, bensì in quelli delle rispettive organizzazioni.
L’indicazione nominativa dei soggetti eroganti libere contribuzioni di ammontare superiore all'importo di cui al terzo comma dell’art.4 Legge n. 659/81, già inviata al Presidente della Camera dei Deputati nei termini di Legge, è contenuta negli allegati al presente Bilancio.
Fatti di rilievo assunti dopo la chiusura dell’esercizio
In data successiva al 31 dicembre 2009, non si sono registrati eventi in grado di determinare variazioni rilevanti nella conduzione economica e nello stato patrimoniale.
Evoluzione prevedibile della gestione
Nel prossimo mese di luglio 2010 il Partito della Rifondazione Comunista incasserà l’ultima quota relativa del contributo alle spese elettorali della XV Legislatura, come stabilito dalla Legge n. 156 del 26 luglio 2002, per un importo che sarà di circa 6,4 milioni di euro.
La completa assenza di rappresentanza parlamentare prevedere la cifra di 50 mila euro dalla contribuzione da persone fisiche.
In base alle previsioni, che fino a questo momento si è in grado di formulare, la gestione 2010 prevede di chiudere il risultato della gestione caratteristica con un avanzo intorno ai 250 mila euro.
Nel corso del’anno 2010 e successivamente si dovrà operare una riduzione dei costi per la gestione della Direzione del Partito della Rifondazione Comunista che colpirà gravosamente sia il personale, che per la gestione corrente e l’iniziativa politica. In questo senso la ricerca di ulteriori risorse non saranno destinate ad un minore impatto per questa riduzione, ma sono necessari al mantenimento in vita del Partito stesso nel prossimo triennio.
Roma, 16 giugno 2010
Il Tesoriere nazionale del Prc
(Sergio Boccadutri)
Il Tesoriere nazionale del Prc
(Sergio Boccadutri)
Allegati:
Nota integrativa
Rendiconto