Terzo incontro della serie "Per non dimenticare... niente" organizzato nell'ambito delle iniziative sull'Antifascismo.
"Il fascismo e il colonialismo":
Già da prima del fascismo l'Italia si era impegnata in una politica coloniale, ma con l'avvento di Mussolini al governo del paese la cosa ebbe un impulso maggiore. Ci furono atti di crudeltà inimmaginabile, già nel 1928 vennero usate bombe chimiche contro gli insorti in Libia. Nel 1935 iniziò la guerra in Etiopia per arrivare alla proclamazione dell'Impero utilizzata come una vera e propria propaganda fascista. Questa guerra fu caratterizzata da fatti atroci come la strage dei monaci di Debrà Libanòs, preceduta della morte di migliaia di civili, uomini, donne e bambini, uccisi per rappresaglia su ordine di quello che fu un vero e proprio criminale fascista, il viceré Graziani. Per non parlare del trattamento che il colonialismo italiano riservò agli abitanti dei territori occupati, e soprattutto alle donne. Un vero esempio del più becero razzismo. Anche questo è stato il fascismo!
Noi non vogliamo dimenticare niente, anche questo aspetto del fascismo che magari è meno indagato, ma non meno drammatico e crudele.
Giovedì 22 febbraio 2024 ore 21.00:"Il fascismo e il colonialismo"
Introduce Rita Scapinelli, Responsabile Antifascismo Prc-Se
Interventi di
Matteo Dominioni storico, Cristiana Pipitone storica, Antar Marincola scrittore italo somalo, Dino Greco responsabile Formazione Prc.
Modera il dibattito Stefano Galieni, responsabile immigrazione Prc-Se
Un caro saluto a tutte e a tutti
Rita Scapinelli
Segreteria nazionale, Responsabile Antifascismo PRC-SE