di Sergio Cesaratto*
Con un peso massimo come la Spagna che si avvia a essere il quarto paese a ricorrere ai fondi europei per tenere in vita un moribondo sistema bancario pieno di mutui inesigibili, di un milione di abitazioni pignorate e invendibili, e di titoli di uno stato in via di insolvenza, è chiaro che l'euro è un dead man walking. Esso è tenuto in vita da un congeniato sistema di pagamenti
di Anna Maria Merlo
Alexis Tsipras, prima di andare Berlino, è passato per Parigi su invito di Jean-Luc Mélenchon e di Pierre Laurent del Front de Gauche. Il leader di Syriza, che potrebbe diventare il primo partito in Grecia con le elezioni del 17 giugno, ha lanciato un appello drammatico, mentre Bruxelles e Berlino continuano a mettere in guardia i cittadini greci e a minacciarli neppure più velatamente sul «referendum» sull'euro rappresentato dal prossimo voto: «nessun popolo può essere spinto al suicidio - ha risposto Tsipras - la lotta di Atene è la lotta di tutta Europa». Per Mélenchon, grazie al successo di Syriza, «la catena di rassegnazione e di servitù si sta spezzando», la Grecia rappresenta ormai «la linea del fronte» contro il liberismo.
di Timo Reuter
Più di 30 mila persone, stimano gli organizzatori, sono scese in piazza ieri contro la politica dell'Europa istitituzionale nella crisi finanziaria. In un corteo variopinto e pacifico, gruppi dell'intero arco della sinistra - riuniti nell'alleanza per blockupy - sono sfilati per tre ore nella metropoli delle banche. Gli attivisti venuti da tutta Europa si sono raccolti
di Amici Mezzaluna Rossa Palestinese
Nel rispetto dei principi ispiratori della Costituzione italiana e del Diritto universale cui fa riferimento la Dichiarazione dei Diritti Umani, esprimiamo assoluta contrarietà all’assegnazione della cittadinanza onoraria a qualunque soldato di qualunque esercito di occupazione e, pertanto, a Gilad Shalit, soldato israeliano rilasciato dopo 5 anni di sequestro da
di Tonino Bucci
Dovrebbe svolgersi in un clima più tranquillo la quarta e ultima giornata della protesta organizzata dal movimento blockupy a Francoforte, sede della Bce e principale distretto finanziario della Germania. Come da programma i manifestanti si incontreranno alle 12 a Basler Platz, nelle vicinanze della stazione centrale, da lì poi si snoderà il corteo per le vie della