Paolo Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione Comunista – Federazione della Sinistra ha dichiarato:
“Dopo la Grecia e il Portogallo, la speculazione attacca l’Italia.
Questo significa che la politica europea messa in campo in questi mesi favorisce la speculazione - in larga parte determinata proprio dalle banche private europee – al fine di demolire i diritti dei lavoratori.
Non a caso la BCE si è addirittura opposta ad una misura minimale come quella della tassazione delle transazioni finanziarie speculative Tobin tax.
Come vediamo in Grecia le misure europee lungi dall’impedire la speculazione la finanziano, facendo pagare il conto ai lavoratori.
Fermare la speculazione non è impossibile.
Ad esempio una misura immediata ed efficace, oltre alla Tobin tax, sarebbe data dall’obbligo per le banche di iscrivere a bilancio i derivati oggi fuori bilancio, riducendo così la leva finanziaria che è alla base della speculazione.
Se questo non viene fatto è perché la BCE e l’UE vogliono continuare a favorire la speculazione."
-- Ufficio stampa Prc-SE