Paolo Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione comunista, ha dichiarato: «Il nuovo esecutivo si conferma il governo dei poteri forti, al contrario di quanto sostiene il nuovo premier. L’idea di Monti è proseguire le politiche di Berlusconi e della Lega sulle questioni economico-sociali. Monti non ha nemmeno citato le rendite finanziarie, mentre ha annunciato subito privatizzazioni, liberalizzazioni passando per il taglio della spesa pubblica, la manomissione delle pensioni e di cosa rimane del mercato del lavoro, fino alla reintroduzione dell’Ici sulla prima casa. Il tutto ovviamente senza dire una parola nè sulle rendite finanziarie, nè sulle cause della speculazione, nè sulle sciagurate politiche europee, che saranno applicate alla lettera, senza fiatare. Con queste linee programmatiche la crisi si aggraverà, invece di ridursi».
Roma, 18 novembre 2011