Paolo Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione Comunista – Federazione della Sinistra, ha dichiarato:
“Il vertice Merkel, Monti e Sarkozy è stato un pieno fallimento che, a dispetto della realtà, ribadisce le folli politiche neoliberiste. La scelta di non modificare il ruolo della BCE – misura necessaria per sconfiggere la speculazione - è un vero e proprio crimine contro i popoli europei a cui viene addebitato il conto: un gigantesco trasferimento di risorse dai lavoratori alle rendite finanziaria. Tragico che in questo contesto la posizione di Monti sia più a destra di quella espressa dal Presidente francese Sarkozy, favorevole all’unica soluzione possibile e cioè che la BCE acquisti direttamente i titoli degli stati membro".