Paolo Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione comunista, dichiara:
"Con l'accordo sul Fiscal compact Monti sostituisce Sarkozy nel ruolo di maggiordomo della Merkel. Visto che la linea Merkel sta franando per la scomparsa di Sarkozy il governo Monti corre in soccorso per approvare il Fiscal Compact, una vera e propria arma di distruzione di massa contro il popolo italiano. Dire che il Fiscal Compact si deve accompagnare a misure per la crescita è una presa in giro: produrrà tagli per oltre 40 miliardi all'anno e una conseguente recessione nei prossimi vent'anni. Pazzesco che il Pd di Bersani si appresti a sostenere la destra tedesca contro Hollande e contro la possibilità di cambiare la politica reazionaria imposta dalla Germania all'Europa. Come 70 anni fa abbiamo l'asse Roma Berlino, contro la democrazia e i lavoratori".