Intervista a Carlo Freccero
di Daniela Preziosi
«C'è una notizia buona e una cattiva. Quella buona è che la parola 'fascista' torna ad essere un insulto. Finora era un elogio. Quella cattiva è che quest'insulto è stato lanciato a sinistra». Ma come?, Grillo «il fascista», parola di Bersani, è di sinistra? Risponde Carlo Freccero, il genio e la sregolatezza della tv, esperto di comunicazione, prima innovatore del Biscione poi, a fasi alterne, in onda e in soffitta a seconda del tasso di censura in Rai. Quindi parecchio in soffitta negli ultimi anni e con chiunque al governo, dopo quella sua bella Rai 2 dove passò il meglio della satira italiana - Guzzanti, Luttazzi -, i primi della lista nel diktat bulgaro di Berlusconi.
Grillo è di sinistra?
Grillo non è di destra né di sinistra, come dice lui.