di Giuseppe Grosso
Mai così male: secondo i dati diffusi ieri dall'Agenzia nazionale di statistica, la Spagna ha toccato nel trimestre in corso il record storico di disoccupazione. Quasi un quarto della popolazione attiva (il 24,6 %) non ha lavoro: 0,5 punti in più rispetto al precedente picco negativo, registrato nel 1994, e quasi un milione di posti di lavoro bruciati rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso.
Tutto questo a pochi mesi dall'ultima riforma del lavoro targata Partido Popular, che, alla prova dei fatti, disattende in maniera eclatante l'obiettivo dichiarato di voler risollevare il mercato del lavoro.