di Mario Pianta
Come il Kazakistan. Così Moody's, l'agenzia di valutazione dei rischi finanziari, considera oggi i titoli di stato italiani: «Baa2». La repubblica ex-sovietica ha petrolio quanto basta per garantire un debito pubblico pari ad appena il 10% del Pil, mentre l'Italia viaggia intorno al 123%. Per la finanza non conta più nulla lo sviluppo di un paese, solo la possibilità d'insolvenza.