di Romina Velchi
«Meno male che la popolazione non capisce il nostro sistema bancario e monetario, perché se lo capisse, credo che prima di domani scoppierebbe una rivoluzione». La voce dal sen fuggita è quella di uno che quel sistema lo capiva eccome: Henry Ford. Ma ben prima di lui molti “ben informati” già avevano chiaro in testa che l'interesse delle banche va di qua e quello delle nazioni, cioè dei popoli, di là.
Per esempio Sherman Rothschild, di mestiere banchiere, così parlava nel 1863 alla Kliemer, Morton e Vandergould di New York: «Pochi comprenderanno questo sistema, coloro che lo comprenderanno saranno occupati nello sfruttarlo, il pubblico forse non capirà mai che il sistema è contrario ai suoi interessi».